1 Febbraio 2015
Con provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 gennaio 2015 sono stati approvati i modelli dichiarativi che i diversi soggetti passivi devono presentare nell’anno 2015 ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta sul valore aggiunto per il periodo d’imposta 2014 (Unico 2015-SC Società di Capitali, Unico 2015-SP Società di Persone, Unico 2015-ENC Enti Non Commerciali ed equiparati e Unico 2015-PF Persone Fisiche).
Il Decreto Ministeriale 17 giugno 2014 rubricato “Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto – articolo 21, comma 5, del decreto legislativo n. 82/2005” ha introdotto con l’art. 5, comma 1, l’obbligo di comunicare nel modello di dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta di riferimento – l’effettuazione o meno di conservazione elettronica di documenti fiscalmente rilevanti.
Nel seguito sono riportate le casistiche relative ai diversi prospetti aggiunti nei modelli dichiarativi Unico per l’assolvimento dell’obbligo di comunicazione di cui all’art. 5, comma 1, D.M. 17 giugno 2014.
Unico 2015-SC (Società di Capitali)
È stato aggiunto il prospetto “Conservazione dei documenti rilevanti ai fini tributari”(rigo RS104) necessario per comunicare di aver effettuato la conservazione in modalità elettronica dei documenti rilevanti ai fini tributari nel periodo d’imposta di riferimento (art. 5, comma 1, d.m. 17 giugno 2014);
Nel rigo RS104 va indicato:
• il codice 1, qualora il contribuente, nel periodo d’imposta di riferimento, abbia conservato in modalità elettronica, almeno un documento rilevante ai fini tributari;
• il codice 2, qualora il contribuente, nel periodo d’imposta di riferimento, non abbia conservato in modalità elettronica alcun documento rilevante ai fini tributari (art. 5, comma 1, del d.m. 17 giugno 2014).
Per accedere alle istruzioni per la compilazione Unico 2015 Società di Capitali clicca qui
Unico 2015-SP (Società di Persone)
È stato aggiunto un nuovo prospetto denominato “Conservazione dei documenti rilevanti ai fini tributari”(rigo RS40) necessario per comunicare di aver effettuato la conservazione in modalità elettronica dei documenti rilevanti ai fini tributari nel periodo d’imposta di riferimento (art. 5, comma 1, d.m. 17 giugno 2014).
Nel rigo RS40 va indicato:
– il codice 1, qualora il contribuente, nel periodo d’imposta di riferimento, abbia conservato in modalità elettronica almeno un documento rilevante ai fini tributari;
– il codice 2, qualora il contribuente, nel periodo d’imposta di riferimento, non abbia conservato in modalità elettronica alcun documento rilevante ai fini tributari (art. 5, comma 1, del d.m. 17 giugno 2014).
Per accedere alle istruzioni per la compilazione Unico 2015 Società di Persone clicca qui
Unico 2015-ENC (Enti Non Commerciali ed equiparati)
È stato aggiunto il prospetto “Conservazione dei documenti rilevanti ai fini tributari”(rigo RS83) necessario per comunicare di aver effettuato la conservazione in modalità elettronica dei documenti rilevanti ai fini tributari nel periodo d’imposta di riferimento (art. 5, comma 1, del d.m. 17 giugno 2014).
Nel rigo RS83 va indicato:
il codice 1, qualora il contribuente, nel periodo d’imposta di riferimento, abbia conservato in modalità elettronica almeno un documento rilevante ai fini tributari;
il codice 2, qualora il contribuente, nel periodo d’imposta di riferimento, non abbia conservato in modalità elettronica alcun documento rilevante ai fini tributari (art. 5, comma 1, del d.m. 17 giugno 2014).
Unico 2015-PF (Persone Fisiche)
Nel quadro RS del modello approvato è stato aggiunto un nuovo prospetto denominato “Conservazione dei documenti rilevanti ai fini tributari” (rigo RS140), necessario per comunicare di aver effettuato la conservazione in modalità elettronica dei documenti rilevanti ai fini tributari nel periodo d’imposta di riferimento (art. 5, comma 1, D.M. 17 giugno 2014).
Nel rigo RS140 va indicato:
• il codice 1, qualora il contribuente nel periodo di riferimento, abbia conservato in modalità elettronica almeno un documento rilevante ai fini tributari;
• il codice 2, qualora il contribuente nel periodo di riferimento, non abbia conservato in modalità elettronica alcun documento rilevante ai fini tributari (art. 5, comma 1, D.M. 17 giugno 2014)
Per accedere alle istruzioni per la compilazione Unico 2015 Persone Fisiche Fascicolo 3 clicca qui
20 Gennaio 2015
E’ stata pubblicata la Risoluzione n. 4/E del 19 gennaio 2015 sul sito di Agenzia delle Entrate in cui viene confermato che l’obbligo di trasmissione dell’impronta dell’archivio informatico per i documenti con rilevanza ai fini tributari conservati prima dell’entrata in vigore del D.M. 17 giugno 2014 non è più
necessario rispetto all’originaria finalità di estendere la validità dei documenti
informatici, in virtù delle previsioni recate dai citati D.P.C.M. 30 marzo 2009 e
22 febbraio 2013
Clicca qui per leggere la risoluzione n. 4/E del 19 gennaio 2015.
19 Gennaio 2014
Con la pubblicazione in G.U. n. 8 del 12-01-2015 del DPCM 13 novembre 2014 la disciplina sul documento informatico si completa di un elemento fondamentale per la regolamentazione della formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni.
Docpaperless Norma e Tecnica dei Processi Digitali propone un approfondimento dal titolo “Considerazioni sulla disciplina relativa ai documenti informatici”.
12 Gennaio 2014
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 novembre 2014 vengono emanate le tante attese regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni ai sensi degli articoli 20, 22, 23-bis, 23-ter, 40, comma 1, 41, e 71, comma 1, del Codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005.
Clicca qui per consultare il DPCM 13 novembre 2014 in Gazzetta Ufficiale
12 Dicembre 2014
Forum Media Edizioni ha realizzato un e-Seminar innovativo, costituito da 3 lezioni e rivolto alle pubbliche amministrazioni dal titolo “Fatturazione elettronica: soluzioni pratiche per la P.A.”, una guida pratica dal punto di vista delle amministrazioni pubbliche per adeguarsi agli obblighi sulla fatturazione elettronica con Focus pratico sull’utilizzo della piattaforma per la certificazione dei crediti (PCC).
Autore dell’e-seminar Fabrizio Lupone.
Per accedere alle informazioni di dettaglio dell’e-seminar sul sito www.forum-media.it clicca qui
Per accedere al programma dell’e-seminar con il dettaglio sulle tre lezioni clicca qui
3 Dicembre 2014
L’art. 6 del novellato decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 17 giugno 2014 ha introdotto una nuova modalità semplificata per l’assolvimento dell’imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti informatici rilevanti ai fini tributari.
“Art. 6
Modalità di assolvimento dell’imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti rilevanti ai fini tributari
1. L’imposta di bollo sui documenti informatici fiscalmente rilevanti è corrisposta mediante versamento nei modi di cui all’art. 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, con modalità esclusivamente telematica.
2. Il pagamento dell’imposta relativa alle fatture, agli atti, ai documenti ed ai registri emessi o utilizzati durante l’anno avviene in un’unica soluzione entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio.
Le fatture elettroniche per le quali è obbligatorio l’assolvimento dell’imposta di bollo devono riportare specifica annotazione di assolvimento dell’imposta ai sensi del presente decreto.
3. L’imposta sui libri e sui registri di cui all’art. 16 della tariffa allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, tenuti in modalità informatica, è dovuta ogni 2500 registrazioni o frazioni di esse.”
La risoluzione n. 106/E del 2 dicembre 2014 statuisce che per consentire il versamento, mediante il modello F24, della predetta imposta di bollo viene istituito il codice tributo “2501”, denominato “Imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti rilevanti ai fini tributari – articolo 6 del decreto 17 giugno 2014”.
Clicca qui per leggere la risoluzione n. 106/E del 2 dicembre 2014.
2 Dicembre 2014
In Gazzetta Ufficiale n. 280 del 2 dicembre 2014 è stato pubblicato il provvedimento n. 513 della Privacy del 12 novembre 2014 con il quale il Garante ha approvato un quadro unitario di misure e accorgimenti di carattere tecnico, organizzativo e procedurale per garantire elevati livelli di sicurezza nell’utilizzo di particolari tipi di dati biometrici, semplificando tuttavia alcuni adempimenti correlati.
In particolare, con l’adozione delle “Linee-guida in materia di riconoscimento biometrico e firma grafometrica” (allegato “A”), che formano parte integrante del predetto provvedimento, è permesso l’avvio dei processi di sottoscrizione elettronica tramite firma grafometrica senza necessità di presentare istanza di verifica preliminare, a condizione che vengano soddisfatti i requisiti di sicurezza richiesti e gli accorgimenti prescritti.
Clicca qui per leggere il Provvedimento del Garante del 12 novembre 2014
Clicca qui per leggere le linee guida – Allegato A al Provvedimento del Garante del 12 novembre 2014
22 Novembre 2014
Fabrizio Lupone, promotore e coordinatore dei servizi e portale DocPaperless Norma e Tecnica dei Processi Digitali, è diventato membro, accreditato in qualità di esperto, del Forum Nazionale sulla Fatturazione Elettronica, istituito con decreto del 12 dicembre 2011 e coordinato dal MEF (Ministero Economia e Finanza) e da Agenzia delle Entrate.
Il Forum è composto dalle amministrazioni e dalle associazioni di categoria ritenute tra le più rappresentative di specifici interessi sul tema ed ha la finalità di contribuire ai lavori di predisposizione delle proposte normative in materia di fatturazione elettronica e conservazione digitale della documentazione con rilevanza tributaria e di favorire l’adozione e la diffusione dell’e-invoicing.
Clicca qui per accedere all’overview sul Forum italiano sulla fatturazione elettronica
15 Novembre 2014
Il 28 novembre 2014, dalle 9.00 alle 13.30, presso l’aula Magna dell’Università di Macerata si terrà il seminario di studi su “I conservatori digitali. Normativa, requisiti e figure professionali”.
L’iniziativa nasce nell’ambito del modulo di formazione permanente del Master sugli archivi digitali (FGCAD) con l’obiettivo di delineare il quadro normativo italiano in materia di conservazione di documenti informatici ed approfondire gli aspetti connessi all’accreditamento delle strutture di conservazione e alla formazione delle figure professionali per questo settore di attività. Inoltre, il seminario si propone come momento di riflessione sui cambiamenti che l’introduzione del digitale ha determinato, e sempre di più determinerà in futuro, nel mondo degli archivi.
Il programma e altre informazioni utili sono disponibili sul sito www.masterarchividigitali.it, nella sezione dedicata al modulo di “formazione permanente”. Nel caso di partecipazione si raccomanda l’iscrizione tempestiva sul sito perché i posti disponibili sono soltanto 110!
08 Novembre 2014
Presso la Sala Convegni Camera di Commercio Porto Turistico Marina di Pescara si terrà il 21 novembre con inizio ore 9,00 il Convegno “Dematerializzazione e Fatturazione Elettronica, un’opportunità per imprese e professionisti” organizzato da Globit Srl.
In qualità di relatore è stato invitato Fabrizio Lupone, promotore dei servizi Docpaperless Norma e Tecnica dei Processi Digitali, che proporrà tre interventi dal titolo:
1. “Dematerializzazione: evoluzione del contesto e strumenti di validazione”
2. “Fatturazione Elettronica verso la PA: obbligo ed opportunità”
3. “Conservazione digitale a norma dei documenti con focus sugli aspetti fiscali, civilistici e lavoristici”
Clicca qui per leggere il flyer con l’agenda del convegno.
Clicca qui per approfondire i dettagli dell’evento e registrarsi per partecipare.